Suggerimenti hot dal Kamasutra

Kama Sutra, il cui significato è “Scienza Sessuale”, è il più antico esempio arrivato ai giorni nostri di un manuale d’amore Hindu. Fu scritto dal saggio indù Vatsyayana tra il secondo ed il quarto secolo D.C..

In realtà il Kama Sutra si basa sulle traduzioni di un manuale sessuale ancora più antico intitolato Kama Shastras o “Regole Dell’Amore” che risale almeno al VII secolo A.C..

Il Kama Sutra di Vatsyayana è importante oggi per le sue intuizioni psicologiche e fisiche nelle interazioni sessuali e gli scenari amorosi. Fornisce descrizioni dettagliate di molte posizioni sessuali e amorose, e vari metodi per consumare un rapporto sessuale, includendo anche i preliminari e la masturbazione.

Anche se è principalmente un libro che tratta di rapporti sessuali contiene anche consigli degni di nota sui preliminari rivolti soprattutto a quelle coppie che tendono ad impegnarsi nella masturbazione reciproca.

Per inciso, la YONI è la fica e il LINGAM è il cazzo.

Ed ecco una lista di consigli che questo esperto sessuale antico ha formulato:

– Non si dovrebbero prestabilire gli abbracci, i baci o qualsiasi altro atto passionale, come graffi con le unghie o pizzicotti. In altre parole, essere spontanei!

– Quando uno dei due amanti blocca una o entrambe le gambe dell’altro tra le proprie si dice “abbraccio delle gambe”

– Quando un uomo mette il proprio petto tra i seni di una donna di Vatsyayana e lo preme con gli stessi si chiama “abbraccio dei seni”

– Quando uno dei due amanti tocca contemporaneamente la bocca, gli occhi e la fronte con i propri si parla di “abbraccio della fronte”

– Quando lo Yoni è premuto dal Lingam per lungo tempo si chiamerà “pressione”

– Il bacio dovrebbe essere dato con moderazione, con modi differenti e sempre accompagnato da altri atti simultaneamente

– I punti che devono essere baciati sono: la fronte, gli occhi, le guance, il collo, il petto, i seni, le labbra e l’interno della bocca. Lui potrà anche baciare l’interno delle cosce, le braccia e l’ombelico.

– Quando la donna tocca solamente la bocca del suo amante con le sue labbra ma non fa nulla viene chiamato “il bacio nominale”

– Quando una ragazza, mettendo da parte la sua timidezza, desidera premere il labbro dell’uomo nella sua bocca e muove il labbro inferiore si parlerà di “bacio palpitante”

Ed ecco altri consigli dal più antico libro porno del mondo

Il Kama Sutra suggerisce anche un gioco di baci come preliminari. “Per quanto riguarda i baci, si può fare una scommessa si chi tra i due amanti riuscirà a bloccare per primo le labbra dell’altro con le proprie. Se sarà la donna a perdere, dovrà far finta di piangere, dovrebbe allontanare il suo amante agitando le braccia e, dandogli le spalle, dovrebbe dirgli “scommettiamo di nuovo”. Se perde una seconda volta, dovrebbe apparire doppiamente in difficoltà e, quando il suo amante abbasserà la guardia o si addormenterà, dovrebbe stringere il labbro inferiore dell’uomo tra i denti in modo da non farlo scivolare via, quindi ridendo dovrebbe fare rumore, deriderlo, burlarsi di lui e dirgli qualsiasi cosa le faccia piacere in modo scherzoso, muovendo le sopracciglia e roteando gli occhi.” Sembra che questo possa portare a far crescere intensamente la passione.

Quando uno dei due amanti prende entrambe le labbra dell’altro tra le proprie si chiama “il bacio stretto”. Ad ogni modo, alle donne, piace ricevere questo bacio solo da uomini senza i baffi.

Quando una donna guarda il viso del suo amante mentre dorme e lo bacia per mostrare le sue intenzioni o il suo desiderio, si chiama “il bacio che accende l’amore”.

Quando un amante tornando a casa a tarda notte bacia la sua amata che dorme nel suo letto, per mostrargli il suo desiderio, si parla di “bacio che risveglia”. In tale occasione la donna può fingere di dormire quando il suo amante rientra, così che possa conoscere le sue intenzioni ed ottenere il suo rispetto.

Per aumentare la passione si possono premere le unghie nei seguenti punti: le ascelle, il collo, i seni, le labbra, il Jaghana (la parte del corpo che va dall’ombelico alle cosce) e le cosce. Le unghie dovranno essere curate, brillanti, pulite, intere, convesse, morbide e lucide all’apparenza.

Quando si lascia un segno curvo sul petto fatto con le cinque unghie si chiama “il piede di pavone”.

Quando si lascia il segno delle cinque unghie ravvicinate vicino al capezzolo viene detto “il salto della lepre”.

Un segno lasciato sul petto o sulle anche con la forma di una foglia di loto blu si chiama “foglia di loto azzurro”. NOI lo chiamiamo un SUCCHIOTTO!

In parole povere, niente tende ad aumentare tanto la passione come i segni lasciati dalle unghie, e dai denti!

E…Buon Divertimento!

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