Le donne italiane e l’orgasmo
Sondaggio pubblicato in occasione della giornata mondiale dell’orgasmo.
In occasione della “Giornata mondiale dell’orgasmo” organizzata il 21 dicembre, il sito di webcam CAM4.com ha chiesto a Ifop (Institut français d’opinion publique) di condurre un’indagine su larga scala su un campione di 8.000 donne per fare il punto su una questione – i freni e le fonti del piacere femminile – ampiamente trascurata dai grandi sondaggi sulla sessualità, nonostante essa rappresenti una delle questioni fondamentali della sessuologia contemporanea.
Questo studio, ricco di sorprese e insegnamenti, ha coinvolto in Italia un campione di un migliaio di donne italiane, per mettere in luce le difficoltà incontrate dalle donne nel raggiungere l’orgasmo ed i diversi modi per raggiungere il piacere.
Le difficoltà nel raggiungere l’orgasmo riguardano molto da vicino le italiane
Il sesso di coppia: una fonte di piacere particolarmente apprezzata dalle italiane
Le italiane in coppia sembrano godere più facilmente rispetto alle donne di altri paesi durante i rapporti sessuali: Dopo la Spagna, l’Italia è il paese con il numero più alto di donne che dichiarano di godere “spesso”. È vero che la metà delle donne italiane attualmente in coppia (54%) gode almeno una volta alla settimana, un dato che mette l’Italia in testa alla classifica dei paesi europei insieme a Spagna (56%) e Paesi Bassi (58%).
Le italiane soffrono tuttavia di difficoltà maggiori nel raggiungere l’orgasmo rispetto alle donne di altri Paesi…
Tuttavia, le italiane si distinguono anche per le difficoltà riscontrate nel raggiungimento dell’orgasmo, soprattutto se messe a confronto con i propri partner europei. Nel corso degli ultimi 12 mesi, quasi un’italiana su due (46%) ha riscontrato regolarmente difficoltà a godere durante un amplesso, il tasso più alto tra i diversi paesi analizzati dopo quello delle donne francesi (49%).
La franchezza sul livello di soddisfazione sessuale: un punto di forza delle italiane
In merito a queste questioni, le italiane sembrano far tuttavia prova di una maggiore franchezza nei confronti del proprio partner sessuale rispetto alle donne del Nord Europa o del Nord America: Di fatto, appena un’italiana su due (52%) ha già simulato un orgasmo con un partner, una percentuale notevolmente inferiore rispetto a quanto rilevato nei paesi anglosassoni (66% negli Stati Uniti, 60% in Canada e Regno Unito) o in altri paesi europei. Anche in questo caso è interessante notare che le italiane si avvicinano molto alle spagnole, quasi a indicare che le culture latina e cattolica costituiscano di fatto un freno a queste strategie di dissimulazione.
Se invece spostiamo il discorso all’interno della coppia, l’Italia sale sul podio insieme al Regno Unito con il 25% di donne che dichiarano di simulare abbastanza regolarmente l’orgasmo con il proprio partner attuale.
La masturbazione resta la pratica migliore per il raggiungimento dell’orgasmo di una donna:
Ben l’80% delle donne italiane intervistate, dichiara che la masturbazione è il modo attraverso cui raggiungono l’orgasmo con più facilità. Problematica per il raggiungimento dell’orgasmo resta invece il rapporto anale.
Contrariamente ai luoghi comuni, quella del “missionario” rimane una posizione vincente…
Quella del “missionario” si afferma come la posizione al contempo più praticata ed efficace. Tuttavia le posizioni in cui la donna svolge un ruolo attivo sono anch’esse tra le più efficaci.
Se da un lato sono state per molto tempo condannate dalla morale religiosa a causa della loro non conformità con i ruoli sociali, le posizioni in cui la donna è sopra l’uomo sono al giorno d’oggi quelle che più favoriscono una reazione orgasmica da parte della donna.
Conclusioni:
Nonostante l’abbondante letteratura divulgativa volta a favorire il godimento femminile, si riscontra che una grande percentuale di italiane trova sempre grandi difficoltà nel raggiungimento dell’orgasmo con il proprio partner. Quasi una donna su cinque (19%) ammette di non aver raggiunto l’orgasmo nel corso del suo ultimo rapporto sessuale.
Il raggiungimento dell’orgasmo femminile sembra essere frenato da una sessualità di coppia ancora troppo “fallocentrica”
Una delle cause di queste difficoltà nel raggiungimento dell’orgasmo dipende probabilmente dal fatto che le tecniche di coito maggiormente praticate non sono sempre quelle che più favoriscono il piacere femminile. Le pratiche sessuali più frequenti non sono quelle che favoriscono una reazione orgasmica da parte della donna.
Un caso particolarmente pertinente è quello della penetrazione vaginale, che è di gran lunga l’atto sessuale più frequente quando di fatto non è il più efficace: solo il 33% delle donne riesce a raggiungere l’orgasmo “con molta facilità” in questo modo, contro il 42% che lo raggiunge mediante penetrazione vaginale accompagnata da stimolazione clitoridea.
Scheda tecnica
Studio condotto su Internet dal 25 al 27 novembre 2015 su un campione di 8000 donne, rappresentativo della popolazione femminile avente un’età superiore ai 18 anni. La rappresentatività del campione è stata garantita dal metodo delle quote (età, professione dell’intervistata, stato matrimoniale legale) dopo una stratificazione per regione e per categoria di agglomerazione.
Contatti Stampa
IFOP: Caterina Avanza – + 33 172 34 94 12 – Caterina.Avanza@ifop.com
CAM4.com: Claudio FLAMINIO – claudio@cam4.com
