Luana Colucci: femdom, fetish e dominazione mentale (Intervista esclusiva)

Intervista a cura di Alice – Coach CAM4 Italia

Luana Colucci ha una sua filosofia dell’esibizione, che vede le sue radici nel femdom e nella dominazione mentale più pura. Noi della Community di CAM4 ci siamo avventurati in questo viaggio alla scoperta di questo mondo ancora sconosciuto.

Luana Colucci è statuaria, una bellezza algida, capace di mantenere un’aura di intoccabilità e di distanza. Nello stesso tempo, se viziata, è capace di trasmettere molteplici emozioni. Comprensione, ascolto, un’esperienza unica nel campo delle webcam fetish di dominazione e femdom.

Il suo look è sempre curato, nulla è lasciato al caso nella sua stanza di CAM4.com. I suoi visitatori le chiedono spesso che scarpe indossa: lei risponde che proprio oggi ha un umile 16 centimetri di tacco. È come un polo magnetico, se la guardi non puoi farne a meno e sai già che tornerai a spiarla… magari a vedere solo cosa indossa.

Ciao Luana! Come sei venuta a conoscenza di CAM4.com?

Sono una veterana dei siti web per adulti e di CAM4 ne avevo già sentito parlare anni fa. Ho tastato personalmente l’evoluzione del sito ed ho visto le statistiche che lo classificano nella Top 10 dei siti di cam per adulti. Volevo sperimentare la mia abilità con un pubblico italiano, così ho deciso di iscrivermi.

Da quanto ti esibisci nella nostra community online?

Mi sono iscritta il 21 aprile 2021, ma ho iniziato a trasmettere a metà maggio. Ho avuto qualche impegno lavorativo che mi ha portato ad assentarmi spesso, quindi in complesso credo di essermi esibita per un mese circa.

I tuoi spettacoli sono diversi da quelli che siamo abituati a vedere…

Oh siii! Considera che alcuni mi chiedono: “Ma il tuo spettacolo? Non hai impostato un traguardo, cosa ci fai vedere?“. La mia risposta è ferma e sarcastica: “Già che mi guardi è un bello spettacolo, ma sopratutto la la mia attenzione è un traguardo e se proprio vuoi vedere qualcosa, ti indico l’uscita!”

I miei spettacoli sono completamente diversi dal tradizionale: non faccio show pubblici, non uso i sex toy (almeno non su di me). Ho creato un profilo dove specifico modi e metodi per entrare nelle mie grazie, quindi non perdo molto tempo dietro a chi è lì per curiosità. Parto dal presupposto che si può rimanere fedele alla sua personalità. E questa è la mia.
I miei show in privato sono esclusivi e leggermente adattabili. Sono una delle poche a rifiutare uno show privato quando non ho il mood di cui l’utente ha bisogno in quel momento.

Ha una Mistress gli stessi piaceri carnali oppure il suo piacere è il potere che esercita sugli slave?

Faccio una piccola precisazione: prima di essere una Mistress sono una donna, di conseguenza anche io vengo attratta da menti intriganti, quindi mi lascio all’autoerotismo… lieta di spolverare il mio arsenale e non solo. ;)

Quello che mi ha colpito del tuo show è il fatto che riesci a dominare senza essere mai volgare. Una Mistress può dominare anche senza insultare uno schiavo?

Sfatiamo alcuni miti: la figura della mistress in molti la si immagina come una donna priva di emozioni, dall’abbigliamento in latex con un trucco dark, la frusta in mano e con un vocabolario da scaricatore di porto. Non è così, o meglio, non è del tutto così… Altrimenti rischiamo di trasformarci in un cartone animato.

Portiamo i nostri schiavi a fare dei percorsi di introspezione, di accettazione e il risultato dev’essere quello della cordiale convivenza con le rispettive tenebre o feticismi. La dominazione in questo caso, è una terapia, di conseguenza non solo devi dominare, ma affascinare, condizionare e sovrastare. Avere un’autorità spiccata che deriva poi dal proprio carattere e per quanto a volte possa essere mascherata – perché fa chic fare la mistress o il master – se non si ha la vocazione il sottomesso lo percepisce. Quindi è un fallimento preannunciato.

Che tipo di dominazione ti attira?

Una mistress ha sicuramente le basi generali della dominazione e su questo non ci piove. Però questo non vuol dire essere idonea per tutte le categorie o per tutte le pratiche, e sopratutto essere una mistress non significa poter soddisfare tutte le categorie di slave. Dobbiamo avere l’intelligenza e l’umiltà di capire anche i nostri limiti, perché con un vero slave si deve creare un incastro. La dominazione in questo caso è una terapia, più delle volte per paura lo slave tende a congelare le sue ombre. Peccato poi che tutto questo si trasformi, con il passare del tempo, in una pentola a pressione che puntualmente esplode nei momenti più inopportuni.

La mia dominazione è a 360 gradi: controllo del sesso, controllo delle sensazioni, l’aspetto, giochi di ruolo, impartire punizioni, dalle più soft arrivando a quelle più hard come le torture, il clinical. Il tipo di dominazione che mi viene naturale è quella della dominazione comportamentale e delle emozioni, ossia la dominazione psicologica.

Guarda il profilo di LuanaColucci!

Raccontaci un’esperienza curiosa legata a questo mondo?

Una?! Del broker finanziario diventato la mia sissy da ormai 7 anni con frequenza mensile? Oppure del money slave che spese 12,800 dollari in 45 minuti, semplicemente perché lo stavo ignorando? O del servizio uscito anni fa, dove portavo a spasso una cagnetta e non mi riferisco alla mia barboncina?!

Nella vita reale di tutti giorni come sei?

Sono una persona estremamente esigente, consapevole delle proprie virtù e difetti. Determinata. Con un carattere forte e deciso, indipendente, intraprendente, coraggiosa, una stacanovista, poco paziente, poco diplomatica, possessiva, con un spiccato sense of humor… Sono una manager in un settore prevalentemente maschile, guarda caso, quindi doppiamente autoritaria, puntigliosa, e diabolica.

Come ti vedi… fra 20 anni?

Avrò già mezzo secolo, quindi un ottimo traguardo. Sicuramente mi vedo su qualche sito web per gli adulti, magari proprio su Cam4. Ricordo l’emozionante discorso della Loren alla recente premiazione, dove disse: “ Forse sarà il mio ultimo film, ma io spero di farne altri, sempre più belli, perché senza il cinema non so vivere”. Ecco, quando si ha la vocazione per qualcosa, e lo scopo non è soltanto quello economico, non puoi fare altrimenti.

Un sogno nel cassetto?

Forse ti deluderò… ma non ne ho.  Ho imparato a mie spese che non tutti i sogni sono realizzabili, e l’aspettativa è il male di tutti i tempi. Perciò è fondamentale avere degli obiettivi, ma ancor piu’ importanti sono i piani di riserva. Vivi senza aspettative, e mai sarai deluso. 

Un ringraziamento speciale alla coach Alice e a Luana ♥

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