Il 3-D nel porno
Il quotidiano di Hong Kong “Sunday Morning Post” ha pubblicato ieri, 8 Agosto 2010, una notizia subito rimbalzata sulla maggior parte dei siti web del settore e non. A maggio del prossimo anno dovrebbe uscire sul mercato il primo film porno in 3-D. Il titolo sarà “3-D Sex and Zen: Extreme Ecstasy” e vedrà come protagoniste le attrici Saori Hara e Yukiko Suo.
Saori Hara
La storia prenderà spunto da uno dei più grandi classici della letteratura erotica cinese, Ròu pútuán (肉蒲團, The Carnal Prayer Mat , Il tappeto da preghiera di carne ) edito dallo scrittore e drammaturgo cinese Li Liweng (李笠翁) o Li Yu (李漁) (1611-1680) durante la dinastia Qing.
Yukiko Suo
Racconterà quindi le vicissitudini di un giovane studente zen che prima di prendere i voti imbocca un’incredibile vita libertina; un romanzo con una trama molto aggrovigliata, che lascia il lettore col fiato sospeso e un finale veramente inatteso, specialmente in un romanzo erotico.
Il film ha già generato molto interesse, sia per i costi stimati in 3.2 milioni di dollari sia per la produzione ad Hong Kong nonostante la casa di produzione “Siren X” sia Giapponese così come tutte le star del film. Il problema è che quasi sicuramente la censura del governo di Pechino bloccherà la distribuzione del film in quello che è il mercato principale dei produttori cinematografici di Hong Kong. Il produttore Stephen Shiu però non si scompone, spiegando al giornale che molti contratti stanno per essere stipulati con paesi come Giappone, Corea e vari altri paesi del Sud est asiatico e alcune TV a pagamento di Hong Kong.
L’ attrice Leni Lan, il produttore Stephen Shiu Jnr ed il regista Christopher Sun mentre guardano alcune scene del film “3-D Sex and Zen” con gli occhiali 3D
L’interesse sulla nuova tecnologia 3-D applicata ai film per adulti ha naturalmente suscitato una nuova spinta anche nei paesi occidentali, compresa l’italia. Il regista Tinto Brass, entusiasta della nuova tecnologia, ha confermato l’intenzione di voler girare un remake in 3-D del film del 1979 Caligola. Sembra che l’idea di applicare il 3D al genere gli abbia fatto dichiarare “E’ strepitosa. Ho visto delle scene e devo dire che affinare la sensorialità porta ad affinare la sensualità”. Non da meno la casa americana Hustler che ha l’obiettivo di girare una parodia del più famoso film in 3-D degli ultimi anni, Avatar, con il titolo “This Aint Avatar XXX”.
Non ci resta che sperare che i progressi tecnologici permettano poter acquistare al più presto computer e webcam in grado di trasmettere in 3-D e poter ammirare anche in CAM4 trasmissioni più…coinvolgenti, naturalmente senza la necessità di indossare ingombranti occhiali.
Anche se d’altro canto Kathee Brewer, editrice del giornale AVN online e cofondatrice del sito DailyBabylon.com, in una IMtervista oltre ad assicurare che le grandi compagnie come Sony e Samsung siano quasi in grado di fornire attrezzature per il 3-D al grande pubblico, esprime i suoi dubbi sulla velocità con cui il 3-D attecchirà nell’industria del porno, dubbi relativi soprattutto alla visione di determinati difetti sulla pelle delle protagoniste…ma a mio parere si vedono sempre bellissime donne, e bellissimi uomini e trans trasmettere in CAM4, senza peli superflui, imperfezioni della pelle o smagliature, vero?
e…Buon divertimento!